Ben sei le aziende inserite da “Flos Olei – la Guida al mondo dell’extravergine” sui mille campioni provenienti da 45 paesi dei cinque
continenti. Oli degustati dal panel guidato dal noto eno-gastronomo Marco
Oreggia che è anche l’editore della guida presentata e diffusa in duplice
lingua (italiano-inglese),che il mondo dell’olio e degli appassionati di questo
nostro straordinario prodotto conosce.
 
 
 
Il punteggio minimo che la guida assegna agli oli
extravergine di oliva è 80, mentre il massimo è 98, e le sei aziende molisane selezionate
partono da 86 punti conquistati dall’azienda
agricola Michele Fratianni di Campomarino; 88 dall’ Azienda Agricola Giorgio Tamaro di Termoli, Frantoio
Bruno  Mottillo e La Casa del Vento,
entrambi di Larino; 90  dall’oleificio Di Vito di Campomarino e,
come lo scorso anno, ben 96 punti dall’azienda
Colonna di San Martino in Pensilis, che, con questo punteggio, ancora una
volta guida il treno della qualità dell’olivicoltura molisana. Ed ora vediamo il quadro complessivo dei 483 oli inseriti nella guida: 226 gli italiani in rappresentanza di
17 regioni (meno la Val d’Aosta, il Piemonte e l’Emilia-Romagna), con la
Toscana che, con 51 oli premiati, guida la classifica, seguita dal Lazio (29),
la Sicilia (27) e l’Umbria (25) e 247
quelli del mondo, con la Spagna la più rappresentata (63), seguita dalla
Croazia (61); Cile e Portogallo (13); Turchia e Grecia (11); Sud Africa (10);
Marocco, Francia e Giappone (9) e, con punteggi minori, Argentina, Slovenia,
Uruguay, Australia, Stati Uniti, Perù, Giordania e Brasile.
 

Una sorpresa la
Croazia? Assolutamente no per chi conosce le tradizioni di questo Paese e
la grande vocazione della sua terra all’olivicoltura. Ed è proprio la Croazia
di scena martedì 23 a Larino, all’incontro che si terrà presso la sala
consigliare per sviluppare, a partire dalle ore 9, il tema “Gestione
sostenibile del patrimonio naturale e culturale locale”, inserito nel progetto
Medapaths.