Nel giorno del mio compleanno voglio fare un omaggio a tutti quelli che hanno seguito con attenzione l’evolversi del corso e, perché no, a quelli che vogliono avvicinarsi con curiosità al complesso e suggestivo mondo del vino. Ecco un estratto video registrato durante una delle lezioni della “Scuola del gusto” da parte dell’emittente televisiva regionale TeleMolise, trasmesso dal popolare rotocalco “Onda su Onda” curato da Antonio Mustillo, con Rudy Rinaldi e Celeste Di Lizio, membri dell’associazione della sommellerie professionale italiana (ASPI), durante una delle lezioni del trittico riservate all’analisi sensoriale, svoltesi presso il Convitto dell’Istituto Tecnico “San Pardo” di Larino. Le altre sono state tenute da Gabriele Di Blasio dell’AIS (associazione italiana sommelier) e Pierluigi Cocchini di Slow Food.  I sommelier hanno messo a fuoco alcuni dettagli del servizio, come la decantazione e l’approccio degustativo di vini, individuando le classi di famiglie di odori più importanti e l’associazione alle diverse tipologie di vino, ponendo l’accento sugli atteggiamenti e sulle rinunce che un abile degustatore deve assumere per una valutazione più oggettiva possibile. Si tratta di una professionalità, come hanno affermato gli stessi, che fatta con passione e dedizione può aprire importanti scenari lavorativi, sia nella ristorazione sia in quello della comunicazione e della consulenza aziendale. Buona visione.
 
 
Le sorprese non finiscono qui. Molti di voi hanno compilato, nei mesi scorsi, un questionario sul consumo consapevole di vino in Molise. L’abbiamo per caso dimenticato? Non scherziamo, fra qualche giorno verrà pubblicata, sul blog, una prima analisi dei risultati. Il “gusto della scoperta”, solo alla “Scuola del gusto”.
 
Sebastiano Di Maria